Castanea sativa Mill
Castagno2 s. m. [da castagna]. – 1. Albero della famiglia fagacee (Castanea sativa, sinon. C. vulgaris e C. vesca), alto fino a 30 m, con chioma larga, foglie grandi, dentate, frutto (castagna) costituito da uno o più achenî (fino a tre) racchiusi in una cupola spinosa (riccio), mangerecci. Largamente diffuso in paesi mediterranei, forma spesso estesi boschi ad altezze di solito non inferiori ai 300-400 metri. Le razze coltivate differiscono principalmente per i caratteri del frutto (grandezza, colore, durezza della buccia, ecc.); per la produzione del legname, è migliore la varietà selvatica. Estratto di castagno: estratto liquido o secco, ricco di sostanze tanniche, adoperato per la concia delle pelli e in tintoria. 2. Legno del castagno: assi, tavole di castagno; una botte di castagno. 3. C. d’India, altro nome dell’ippocastano.
(Treccani-Vocabolario)